La Ragione e la Fede: marzo 2011

martedì 15 marzo 2011

antropologicamente no!

Una considerazione seria, ma detta in fretta…
Il nostro è un Paese antropologicamente incapace!
C’è il Presidente del Governo, per il quale i giudici di Milano hanno speso tanto e tutto, per farci sapere che conosce (e bene) delle donne e donnine! Queste non sono povere dame di compagnia, ma solo zoccole, che alla buona si guadagno da campare offrendo quel che di loro appare in superfici…
E’ una cosa nuova? Unica? E’ una novità?
Fatto sta che la legge è legge… e quindi procede: bene! dico io, se si impegnano tanto per queste cose gravi ancor più per quelle gravissime.
Nel Nord le mafie hanno le radici salde e addentrate ovunque; ma ora non hanno i soldi per le indagini i giudici…
Una ragazza esce dalla palestra, e non sappiamo perché è finita cadavere e per mano di chi!
Crollano case e non sappiamo chi siano i responsabili…; non abbiamo mai saputo e capito cosa sia accaduto ad Ustica, Bologna, Milano, Brescia; per il disastro del Vajont nessuno ha pagato! Ecc.
Ed io mi dovrei fidare di questi quanto farabutti mariuoli…? Ma se a L’Aquila perfino il nuovo ospedale è da buttare giù!! Ah, L’Aquila! I morti della casa dello studente…: per quelli chi paga, chi risponde? Per Berlusconi, del quale a nessun italiano frega nulla… hanno fatto subito, tutto, alla grande e bene! E per i ragazzi morti a L’Aquila? Tutto giace…
Ti immagini se fanno le centrali nucleari? Ma chi controlla? E chi risponde se succedono casini? E chi paga se accade un disastro? Non mi spaventa la geologia dell'Italia, ma quella degli uomini!
No, mi spiace…: noi siamo antropologicamente inaffidabili!