Perche non mi fido di questo Stato, delle sue gerarchie?
E presto detto!
Tu conosci uno, uno che ha un po' studiato, legge, scrive, parla.
Questo, è parente di gente che conta... assai nel suo piccolo paese.
Questo, non condivide e non siede alla mensa dei capi e lui non conta niente. E' solo, ed abita a cento passi dalla Mafia!
Questo, comincia, scrivendo, parlando alla radio, ecc. a dire cose che mettono a nudo la situazione: dice che la sua famiglia è collusa con la Mafia. Che la Mafia comanda nel suo paese e nella sua Regione.
Dice che nulla accade se la Mafia non lo voglia... e che la politica sia prona alla Mafia.
La Mafia lo odia.
Questo muore.
No!
Fermi!!
Nessuna conclusione affrettata!!!
E' morto di mano... sua mentre faceva un attentato!
Già!! Per trent'anni questo hanno affermato, i vertici di questo Paese!!!
(E' come dire che il tuo amico che fabbrica fuochi d'artificio, trovato morto, un po' dilaniato, accanto alla fabbrica saltata in aria... è morto - si vede, per Diana! - di polmonite!!).
Non mi fido di questo Stato.
Mi fido solo di chi ha coraggio e fuoco nelle vene!
Dei vertici di questo Paese, che a Bocca hanno tappato la bocca, quando si è permesso di "toccare" i vertici... dei Carabinieri, no! Perché la democrazia non è la libertà di avere delle opinioni, ma la possibilità di esprimerle, di confrontarle... e non l'obbligo del recinto nel quale possono e devono stare tutte le idee, tutte le opinioni, come in un campo di sfollati in Sudan..., mentre fuori è tabù e non si esce!
Quanta gente è morta, quanta gente è finita sotto terra? A quanta gente è stata rubata la possibilità della bellezza, dell'amore, proprio da questo Stato? E quanti depistaggi, imbrogli, crimini, ecc, dove molti
(stessi)
uomini dell'Arma e del Paese sono stati sacrificati dai medesimi vertici?
Forse non avevano capito che lavoravano per lo Stato e non per il Paese!!
Le prove? E chi le ha! Se provi a intavolare un discorso, è lesa maestà!
Ma quel signore di sopra - si chiamava Peppino -, per trent'anni è stato fatto passare per morto di polmonite!! E i medici erano anche i carabinieri; ben inteso alcuni vertici..., perché anche tra loro c'è (tantissima) gente sana!! C'è Falcone, Borsellino, Livatino, Dalla Chiesa, ecc, ecc, ecc.
Non mi fido di questo Stato, che non vuole fermare le stragi giornaliere sul lavoro, nei cantieri, negli ecocidi dove, poi, su quei terreni si costruiscono scuole, case, ospedali.
Questo Stato che non ha mezzi - poveretto! - per controllare che intere autostrade sono costruite con "cemento alleggerito", che chilometri di campagna sono cimiteri di camion sepolti con i loro carichi di veleni, che il mare nostrum è di Cosa Nostra-e-affini e mentre tu porti i tuoi al mare, a respirare l'aria ricca di iodio, torni a casa con un bel tumore ai polmoni..., ma lo Stato non lo sa!! (tutti lo sanno, i vertici, no,
poverini: nessuno gli dice nulla!!!)
Diceva uno, che aveva studiato, "Chi pensa sia necessario filosofare deve filosofare e chi pensa non si debba filosofare deve filosofare per dimostrare che non si deve filosofare".
Allora parliamo sempre e comunque di questo Stato che uccide il Paese, perché mi fido di chi ha sangue e fuoco nelle vene, non di questo Stato!